• In evidenza •

XMAS: "Regali di Natale culinari"

  Non sapete cosa regalare??? Regalate del CIBO. Il cibo da gioia a tutti. Sono lontani i tempi in cui era sgradito il "Cesto Natalizio"...adesso è agognato soprattutto se fatto e scelto con prodotti dolci e salati appositamente scelti per quella persona. Attualmente ci sono anche dei Calendari dell'Avvento culinari che spaziano molti generi e gusti. La cosa positiva è che ci sono di tutte le fasce di prezzo, in tema di Cesti, Calendari. Per quanto riguarda il DIY...è immensa la varietà di prodotti da scegliere. Di seguito vi mostreremo una carrellata di idee regalo, da prendere seriamente in considerazione per stupire i vostri famigliari, amici o dolce metà! Da buoni italiani partiamo con il Set di Paste&Sughi. Un assortimento di gustosi prodotti alimentari per proporre dei primi stuzzicanti e semplici da preparare...in pochi minuti a tavola! 7 tipi di pasta e 7 sughi pronti al prezzo di 24,90 euro sul sito www.giordanovini.it Godetevi una delizia festiva con questo ...

SESSO: A 30 anni ancora single...da cosa dipende???




Single a vita o quasi…Le nuove generazioni sono affette da “sindrome del celibato”, ovvero un’insolita tendenza a rimandare i legami sessuali e affettivi ben oltre i 30 anni. 
Le ricerche effettuate negli ultimi anni sui giovani adulti  italiani evidenziano un trend al negativo in fatto di relazioni: non ci si innamora. La stessa cosa sta succedendo ai Millennials americani, che secondo i dati riportati dall’Atlantic fanno molto meno sesso rispetto ai baby boomers, calo riscontrato anche in alcuni Paesi europei. Questo crescente disinteresse ha a che fare solo a metà con la spinosa questione dei figli, che incide soprattutto sulle donne lavoratrici. E in questo è sempre il Giappone che detta la “tendenza”. Un giorno finiremo per disamorarci anche noi? Meno interessati al sesso. O forse solo più insicuri, stressati e diffidenti: così l’amore e la vita di coppia perdono appeal.

Una mancanza di stabilità che si accompagna a richieste molto pesanti da parte delle aziende, che spesso non lasciano abbastanza spazio per costruirsi una vita sociale fuori dall’ufficio. 

Le donne hanno un motivo in più per svicolare dai fidanzamenti troppo precoci: il “maternity harassment”, ovvero la predisposizione delle donne incinte a subire pressioni da famiglia e colleghi perché si ritirino e si dedichino alla famiglia. Le donne sono incoraggiate a laurearsi e a trovare un impiego, ma ci si aspetta che una volta sistemate assumano il più consono ruolo di casalinghe. Non solo il lavoro domestico è ancora largamente a carico della donna, ma è spesso incompatibile con l’etica del lavoro giapponese, che dopo l’assunzione richiede una totale dedizione all’azienda.





Più che una rinuncia al sesso, sembra che sia in atto una rivolta contro le aspettative sociali. La ricaduta sul sesso è dovuta al fatto che uomini e donne si sentono instradati su due binari paralleli, che non hanno motivo di incontrarsi. Forse meno ore di lavoro e una divisione più equa dei compiti di cura potrebbero riaccendere la voglia di romanticismo, messa da parte per guadagnare più libertà.




Chiara Del Vecchio

Commenti